Uno schieramento ampissimo, che vede insieme protagonisti Alto Commissariato ONU per i rifugiati, associazioni laiche e religiose, ONG internazionali e organizzazioni sindacali, si mobilita per promuovere una campagna nazionale contro il razzismo, i pregiudizi, l’indifferenza e la paura dell’altro, sentimenti che alimentano un pericoloso clima di allarme sociale, che rischia di minare nelle fondamenta la convivenza civile. La campagna informativa, presentata alla stampa nazionale, mercoledì 18 marzo al Teatro Ambra Jovanelli di Roma, ha come slogan “Non avere paura, apriti agli altri, apriti ai diritti”. I 26 promotori si sono impegnati a promuovere questi contenuti attraverso azioni di sensibilizzazione, che si concretizzano a più livelli: nell’invitare i cittadini a sottoscrivere il Manifesto della campagna, con l’obiettivo di consegnare le firme raccolte al Presidente della Repubblica il 20 Giugno, Giornata Mondiale del Rifugiato; nel richiamare gli operatori dell’informazione al rispetto del codice deontologico previsto dalla Carta di Roma, riguardante i richiedenti asilo, i rifugiati, le persone vittime di tratta; nel sottoporre a coloro, che ricoprono incarichi pubblici, una Carta di intenti, quale impegno per “spezzare il corto circuito creato da paura, razzismo e xenofobia, evitando di creare allarmi ingiustificati e di far ricorso a pericolose generalizzazioni”. Lo sforzo dei promotori è volto a dare visibilità e a rafforzare le reti di solidarietà, attive nel nostro paese, ma soprattutto a promuovere la cultura dell’accoglienza e dei diritti di cittadinanza, a fronte del rischio di criminalizzazione delle persone immigrate.
Paolo Bonafè
Presidente Laboratorio Venezia